Negli ultimi anni sono stati adottati, anche in ambito psichiatrico, approcci scientificamente accreditati, che definiscono, all’interno della Evidence-Based Medicine (EBM), le Evidence-Based Practices (EBP o anche Evidence Based Psychiatric Practices - EBPP). L’obiettivo di un “l’utilizzo coscienzioso, esplicito e giudizioso delle migliori prove disponibili nel processo decisionale riguardante l’assistenza alla persona ammalata”, come l’EBM sottolinea, rappresentano un punto inderogabile in psichiatria. Tutto ciò assume una valenza precisa nella riorganizzazione dei servizi dei dipartimenti di salute mentale all’interno dei quali lo stile di lavoro si è e si sta sempre più modulando secondo l’approccio del recovery. Questo rappresenta di fatto sia una sfida all’assunto che la malattia mentale permane immodificata per l’intera esistenza, sia una chiara indicazione a che i servizi di salute mentale attivino una cultura orientata al recovery che includa interventi non solo finalizzati alla riduzione e al miglioramento della sintomatologia psicopatologica (clinical recovery), ma soprattutto alla ripresa funzionale della persona (functional recovery), specificamente: migliorare le aspettative positive, favorire la consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte, decisioni ed azioni sia nell’ambito delle relazioni personali sia in quello della vita politica e sociale (empowerment), ristabilire le connessioni interpersonali e attivare nuovi comportamenti per condurre una vita produttiva e soddisfacente, anche in presenza delle limitazioni determinate dalla disabilità. Questo testo, che parte dall’esperienza maturata dagli autori in questi anni, e segue il progetto didattico del Master Trattamenti psicosociali basati sull’evidenza e orientati al recovery dell’Università di Ferrara (https://www.unife.it/masters/ebr/il-master), offre una analisi pratica e approfondita in quattro parti, specificamente la diagnosi psichiatrica, i trattamenti biopsicosociali integrati evidence-based, il recovery in psichiatria e i modelli organizzativi orientati alle evidenze e al recovery. Nel volume sono state coinvolte anche persone con esperienza diretta di problemi di salute mentale che, come docenti del Master, hanno aggiunto al sapere professionale il loro sapere personale.

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INFORMAZIONI SUGLI AUTORI

Luigi GRASSI. Professore Ordinario di Psichiatria dell’Università degli Studi di Ferrara, è stato Presidente del corso di Laurea in Riabilitazione Psichiatrica (2005-2015) e Direttore della scuola di specialità in Psichiatria (2005 al 2021) della stessa Università. Direttore del Dipartimento di Discipline Medico-Chirurgiche della Comunicazione e del Comportamento (2010-2012), quindi del Dipartimento di Scienze Biomediche e Chirurgico Specialistiche (2012-2018) e più recentemente (dal 2021) del Dipartimento di Neuroscienze e Riabilitazione, dirige la Unità di Psichiatria Ospedaliera Universitaria del Dipartimento Assistenziale Integrato di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, AUSL di Ferrara. È stato Presidente della Società Italiana di Psico-Oncologia (2003-2011), della International Psycho-Oncology Society (2006-2008) e della Federation of the National Societies of Psycho-Oncology (2008-2018). È attualmente Chair della Section of Psycho-Oncology and Palliative Care della World Psychiatric Association e preside dal 2015 la Società Italian di Psichiatria di Consultazione. Autore di oltre 150 lavori scientifici su riviste internazionali e diversi volumi, tra cui, in italiano, Le cure psicosociali in medicina palliativa, Poletto editore, Milano, 2021 e con Anna Costantini e Massimo Biondi, La Mente e il cancro, Il Pensiero Scientifico, Roma, 1993 e Manuale Pratico di Psiconcologia, II edizione, Il Pensiero Scientifico, Roma, 2023. A livello internazionale ha pubblicato con Augusto Caraceni Delirium. Acute Confusional states in palliative Medicine, 2nd edition (Oxford University Press, 2011); con Michelle Riba Clinical Psycho-Oncology: An International perspective (Wiley, 2012) e Psycho-pharmacology in oncology and palliative care (Springer, 2014); con Michelle Riba e Tom Wise Person centered approach to recovery in medicine (Springer 2019); con Daniel McFarland e Michelle Riba Depression, Burnout and Suicide in Physicians (Springer, 2021) e, più recentemente, The role of Trust and distrust in oncology and consultation-liaison Psychiatry (Springer, 2023). Dirige con Dinesh K.M.L. Bhugra e Michelle B. Riba la collana Integrating Psychiatry and Primary Care per la casa editrice Springer, Berlin-NewYork. I suoi campi di interesse sono rappresentati dalla psichiatria clinica e di consultazione, con riferimento particolare alla psico-oncologia e alle cure palliative, e dalla riabilitazione psicosociale applicata alla diverse discipline specialistiche, nell’ottica della medicina centrata sulla persona.
Paola CAROZZA. Direttore dell’U.O. di Riabilitazione Psichiatrica dal 2006 al 2011, quindi Direttore del Dipartimento di Salute mentale, AUSL di Ravenna, quindi Direttore del Direttore del Dipartimento Assistenziale Integrato di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche della AUSL di Ferrara e dal 1/6/2023 Direttore della UOC SPT Ovest AUSL Ferrara. È Deputy European Vice President e membro dell’International Board della World Association Psychosocial Rehabilitation, Vicepresidente della Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale, membro del Direttivo della Società Italiana di Psichiatria della Regione Emilia-Romagna e membro del Comitato Scientifico di UNASAM (Unione Nazionale delle Associazioni per la Salute Mentale). È autrice di diversi volumi inerenti l’area della riabilitazione psichiatrica, in specifico Principi di riabilitazione psichiatrica. Per un sistema di servizi orientato alla guarigione, (Franco Angeli Editore, Milano, 2006), Psichiatria di comunità tra scienza e soggettività. Linee di pratica clinica per i servizi di salute mentale (Franco Angeli Editore, Milano, 2010), Centri Diurni e approcci ai processi cronici in psichiatria. Il metodo Spivak e nuovi modelli di terapia (Franco Angeli Editore, Milano, 2001), Dalla centralità dei servizi alla centralità della persona. L’esperienza di cambiamento di un dipartimento di salute mentale (Franco Angeli Editore, Milano, 2014), oltre che curatrice dell’edizione italiana dei volumi Psychiatric Rehabilitation di W. Anthony, M. Farkas, M. Cohen, S. Gagne (CIC edizioni Internazionali, Roma, 2003) e Guida essenziale alla pratica di riabilitazione psichiatrica di W. Anthony M. Farkas (Franco Angeli Editore , Milano, 2017). Co-dirige con Luigi Grassi il Master di 2° Livello Trattamento Psicosociali Evidence-based e orientati alla recovery nella Psichiatria di Comunità, dell’Università di Ferrara. I suoi campi di interesse sono rappresentati in particolare dalla riabilitazione psichiatrica nelle sue varie dimensioni cliniche, di ricerca e didattiche, dallo studio di modelli organizzativi dei servizi di salute mentale integrati, e orientanti alla riabilitazione e alla recovery e dalle competenze professionali necessarie per lavorare efficacemente in tali servizi. Tali campi di interesse sono anche alla base della sua attività di formazione e consulenza che svolge a livello nazionale e internazionale.