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Il volume, a distanza di quasi due anni dall’entrata in vigore della l. 8.3.2017, n. 24, affronta i profili squisitamente penalistici della responsabilità degli esercenti una professione sanitaria, affidandosi ad alcuni tra i maggiori esperti della materia.
In particolare, dopo un quadro introduttivo – dalle tradizionali letture della responsabilità medica al decreto Balduzzi, per giungere alla legge Gelli-Bianco – che sfocia nella indicazione di ulteriori riforme, nel libro si chiarisce chi è l’esercente una professione sanitaria e quali sono le condotte penalmente rilevanti, soprattutto alla luce della introduzione dell’art. 590-sexies c.p., che disciplina la responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario.
L’opera indaga, poi, sui confini giuridici dell’attività medico-chirurgica, sulla libertà di autodeterminazione e sulle disposizioni anticipate di trattamento (sino al caso Cappato), per spingersi ad affrontare i nodi della responsabilità colposa nelle attività in équipe, a ricostruire il tessuto degli altri reati degli esercenti una professione sanitaria e ad approfondire il contributo peritale ed il ruolo dell’esperto, aprendosi anche ad un confronto tra diritto italiano e statunitense.
L’opera fornisce, infine, un quadro delle fonti normative, bibliografiche e giurisprudenziali rilevanti in materia.
Abbreviazioni
..................................................................
pag.IX
CAPITOLO
I
La responsabilita
`
penale dell’esercente la professione sanitaria tra an-
tichi dubbi e nuovi problemi
(Bartolomeo Romano)
11. Considerazioni introduttive
2. Le tradizionali letture della responsabilita medica
3. Il decreto Balduzzi
4. La legge Gelli-Bianco
. 5. I nuovi problemi interpretativi nelle letture della Cassazione
6. Un primo, provvisorio, bilancio
7. Scenari futuri
CAPITOLOII
L’esercente una professione sanitaria
(Matteo Caputo)
1. Un ritorno al passato: da una locuzione
vintage
all’individuazione di
un elenco preciso di destinatari
2. L’impatto della legge n. 3 del 2018
3. Il ‘‘peso’’ di un concetto normativo in una fattispecie astratta di esen-
zione da pena
4. Il reato proprio di cui al co. 1 dell’art. 590-
sexies
c.p.eleripercussioni
in tema di posizione di garanzia e di colpa
5. I rapporti tra qualifica soggettiva, esenzione da pena ed esercizio abu-
sivo della professione sanitaria e i riflessi sulla sfera processuale
6. Quale futuro per le professioni sanitarie?
CAPITOLOIII
Le condotte penalmente rilevanti
(Diana Zingales)
1. La condotta attiva
2. La condotta omissiva
3. L’accertamento del rapporto causale
CAPITOLOIV
La responsabilita
colposa per morte o lesioni personali
(Cristiano Cupelli)
1. Premessa
2. Il contesto. La medicina difensiva e i limiti della legge Balduzzi
3. La legge Gelli-Bianco e i risvolti penalistici: un’introduzione
...........»
Indice
VI
3.1. Il ruolo delle linee guida
3.2. (Segue) Le ‘‘nuove’’ linee guida nelle motivazioni delle Sezioni
Unite..
3.3. (Segue) Il giudizio di adeguatezza.
3.4. (Segue) Le buone pratiche clinico-assistenziali.
4. Una fattispecie
ad hoc
per la responsabilita
`
penale dell’esercente la
professione sanitaria: il nuovo articolo 590-
sexies
c.p.
4.1. (
Segue
) Il contrasto sul perimetro applicativo.
85
4.2. Il metodo delle Sezioni Unite.
4.3. La reviviscenza del grado della colpa.
4.4. I riflessi.
5. Una soluzione di buon senso, con qualche perplessita
`.
5.1. (Segue) ...sul piano metodologico.
5.2. (Segue) ...sul piano contenutistico.
94
5.3. L’art. 2236 c.c., la misura soggettiva e il rilievo dei c.d. ‘‘fattori
contestuali’’.
6. Conclusioni e proposte (necessariamente provvisorie).
CAPITOLOV
I confini giuridici dell’attivita
`
medico-chirurgica
(Gabriele Civello)
....»
1. Il fondamento giuridico della liceita
`
dell’attivita
`medico-chirurgica: a)
la rilevanza del consenso dell’avente diritto.
1.1. Le fonti normative in tema di consenso informato
1.2. I requisiti soggettivi del consenso informato.
1.3. I requisiti oggettivi del consenso informato
1.4. L’assenza del valido consenso e i suoi effetti.
..
2. (Segue) b) I limiti dello stato di necessita
`
.
3. (Segue) c) L’esercizio di un diritto.
4. Il problema della sperimentazione clinica.
4.1. Le fonti normative in tema di sperimentazione clinica
4.2. L’impiego ‘‘off label’’ di farmaci
CAPITOLOVI
Liberta
`
di autodeterminazione e dispo
sizioni anticipate di tratta-
mento
(Cristiano Cupelli)
1. Il tema.
2. I presupposti.
3. I limiti del rifiuto di cure del paziente (capace e incapace) nel
diritto
giurisprudenziale
4. L’intervento legislativo: la legge n. 219 del 2017.
4.1. Il consenso informato, gli obblighi e le responsabilita
`
del medico,
la terapia del dolore.
4.2. Le disposizioni anticipate di tr
attamento e la pianificazione condi-
visa delle cure.
Indice
VII
5. Il
peso
della volonta
`
del paziente (anche con riferimento a nutrizione e
idratazione artificiali).
6. L’esenzione da responsabilita
`
penale e i riflessi sulla posizione di ga-
ranzia del medico.
7. L’interruzione di un trattamento gia in atto
.
8. L’obiezione di coscienza e il
limite
deontologico.
9. Conclusioni. Gli scenari aperti dal caso Cappato.
CAPITOLOVII
La responsabilita
`
colposa nelle attivita in equipe
(Alessandra Palma)
1. La cooperazione in ambito sanitari
oeidiversimodellidiorganizza-
zione.
2. Individuazione del soggetto garante.
3. La successione di garanti nella cura del paziente.
4. Regole cautelari fondanti la responsabilita
`
nell’attivita medica plurisog-gettiva: dovere di controllo
versus
principio di affidamento.
5. I limiti al principio di affidamento.
6. L’esigibilita
`
dell’adempimento del dovere di controllo.
7. Responsabilita
`
del medico in posizione subalterna rispetto ai fatti com-
messi dal superiore gerarchico o in esecuzione di direttive da questi
impartite.
8. Responsabilita
`del personale sanitario per carenze strutturali ed orga-nizzative.
9. La recente introduzione dell’art. 590
sexies
c.p.: quali ripercussioni
sulla responsabilita
`d’equipe?
CAPITOLO VIII
Altri reati degli esercenti una professione sanitaria
(Paolo Procaccianti
e Antonella Argo)
1. L’esercizio abusivo della professione.
2. L’omessa comunicazione all’autorita
`
giudiziaria.
3. I reati di falso.
4. Il favoreggiamento personale.
5. Reati in materia di interruzione illegale della gravidanza.
6. La procreazione medicalmente assistita.
7. Il traffico di organi prelevati da persona vivente.
CAPITOLOIX
Il contributo peritale e il ruolo dell’esperto
(Giuseppe Di Chiara)
1. Il ricorso al sapere specialistico dell’esperto.
2. Il giudice, la scienza e l’esperto nei laboratori giurisprudenziali.
3. Le basi conoscitive preliminari su
cui si innesta l’accertamento giudi-
ziale di responsabilita
`
per colpa medica.
Indice
VIII
4. Dinamiche del contributo dell’e
sperto e metodologie per la diagnosi
giudiziale di responsabilita
`
per colpa medica.
5. La riplasmata centralita
`
del collegio peritale e le opzioni di sistema.
6. Una koine
`
culturale condivisa tra medici e giuristi: cenni conclusivi.
CAPITOLOX
Un confronto tra diritto italiano e statunitense
(Andrea R. Di Landro)
1. La responsabilita
dell’operatore sanitario nel diritto statunitense.
2. La tutela penalistica e quella civilistica.
3. L’‘‘accesso alla giustizia’’ (access to justice), i percorsi e gli esiti.
APPENDICI
acuradiMarikaSchiavo
Appendice 1
Le fonti normative
295
Appendice 2
Le fonti bibliografiche
.
317
Appendice 3
Le fonti giurisprudenziali
341
Gli Autori
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